Parliamo di ecommerce: cos’è e come fare per iniziare un’attività digitale
All’inizio degli anni ’80 quando nacque, il termine ecommerce si riferiva alle transazioni di tipo elettronico, oggi l’espressione (contrazione di electronic commerce, in italiano commercio elettronico) include tutte le operazioni commerciali tra domanda e offerta effettuate attraverso reti telematiche.
La vendita avviene su un negozio online tramite app mobile, social network, marketplace, piattaforme ecommerce o siti di affiliazione dove un venditore offre i propri prodotti o servizi affinché un cliente possa acquistarli.
Adempimenti ecommerce: 6 semplici mosse per iniziare a vendere online
Secondo la legge Bersani (D.Lgs. 114/98) il commercio online, come quello fisico, deve rispettare degli obblighi fiscali. Tradotto in termini pratici significa che gli adempimenti burocratici per avviare un ecommerce sono disciplinati dalle stesse normative dei negozi fisici.
Se vuoi iniziare a vendere online e ti stai chiedendo come aprire un ecommerce questi sono i passaggi da rispettare:
- Scelta della forma giuridica della società da aprire: impresa individuale, società a responsabilità limitata, società a responsabilità limitata semplificata, società per azioni.
- Apertura Partita IVA per ecommerce: è l’assegnazione di un codice univoco di 11 cifre che identificherà la tua attività presso l’Agenzia delle Entrate. Per farlo dovrai scegliere il tipo di regime fiscale (ordinario, forfettario, semplificato) e individuare il codice ateco corretto per poter svolgere attività di ecommerce (in questo caso 47.91.1).
- Iscrizione alla Camera di Commercio: si tratta dell’iscrizione al Registro delle Imprese, una sorta di anagrafe dove sono registrati i dati principali delle aziende che operano sul territorio nazionale.
- Preparazione SCIA: non è altro che la dichiarazione di inizio attività che dovrai comunicare al comune di riferimento tramite SUAP, lo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune dove ha sede l’attività.
- Iscrizione INPS: l’Istituto Autonomo di Previdenza Sociale gestisce la previdenza di dipendenti e autonomi. L’iscrizione è fondamentale per versare i contributi previdenziali.
- Apertura posizione assicurativa INAIL: serve a tutelare i lavoratori dalle malattie professionali e da danni fisici ed economici dovuti all’attività lavorativa stessa.
Per poter espletare tutte le pratiche potrai avvalerti della cosiddetta Comunicazione Unica (ComUnica), una procedura informatica che permette di assolvere a tutti gli adempimenti burocratici attraverso un’unica operazione. Ti basterà utilizzare il servizio di compilazione online “ComunicaStarweb” o scaricare l’apposito software.
La normativa ecommerce
Oltre ad attenersi alle norme sul commercio in generale, la tua attività online dovrà fare riferimento a una specifica normativa ecommerce. La principale è la direttiva europea recepita in Italia nel 2003 (D. Lgs. n. 70 del 2003). Il decreto si applica solo a due tipi di ecommerce, B2B (scambi tra imprese) e B2C (scambi tra imprese e consumatori), e stabilisce tutti gli obblighi relativi a:
- Informazioni obbligatorie da inserire nel sito (condizioni generali di vendita): i dati dell’azienda e tutte le informazioni relative ai beni e ai servizi venduti sul tuo ecommerce devono essere chiari e facilmente accessibili ai clienti prima che concludano gli ordini. Vi rientrano: denominazione o ragione sociale, domicilio o sede legale, contatti e recapiti per eventuali reclami, il numero di iscrizione al Registro delle Imprese e della partita Iva, indicazioni sulle modalità di pagamento, consegna, reso e spedizione disponibili, la pubblicazione dei prezzi comprensivi di imposte, le spese di spedizione e consegna, le indicazioni sull’assistenza post-vendita.
- Comunicazioni commerciali: includono tutte le norme da rispettare quando si diffondono dei messaggi pubblicitari su un ecommerce, come per esempio il consenso da parte dell’utente attraverso un apposito form presente sul sito. L’obiettivo è garantire al consumatore la massima trasparenza.
- Informazioni contrattuali e conclusione dei contratti: tutte le fasi che il cliente dovrà seguire per concludere l’acquisto, le modalità di conclusione e conservazione del contratto, le modalità tecniche per modificare eventuali errori di inserimento dati, le lingue disponibili per concludere il contratto, le modalità di risoluzione delle controversie.
- Sicurezza e privacy: il "GDPR", il Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali, prevede che ogni sito ecommerce sia dotato di un documento di Privacy Policy tramite il quale informare il cliente in maniera chiara e comprensibile sull’uso dei suoi dati personali. Nella Privacy Policy dovrai inserire elementi come: l'identità del titolare del trattamento (ad esempio il proprietario del sito o dell’app), la categoria dei dati raccolti (nome, email, ecc.), la presenza di soggetti terzi ai quali i dati potranno essere comunicati, le finalità per cui vengono raccolti e la base giuridica (statistiche, iscrizione alla newsletter, etc.), i diritti degli utenti (accesso, rettifica, cancellazione, o il diritto ad opporsi al trattamento dei propri dati personali), informazioni sull’utilizzo dei cookie (i piccoli file inviati al dispositivo dell’utente dal sito internet visitato, per essere memorizzati e ritrasmessi allo stesso sito ad una visita successiva) e altri strumenti di tracciamento. I dati non possono essere utilizzati se non per le finalità per cui sono stati acquisiti, significa ad esempio che i dati raccolti nelle pagine di checkout, dove gli ecommerce richiedono la condivisione di informazioni personali, non possono essere utilizzati per operazioni di marketing.
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