Ecommerce: cosa sapere e da cosa partire
Aprire un ecommerce è un’operazione che può apportare molti vantaggi, sia quando si tratta di un processo da zero, sia quando si ha intenzione di affiancare al proprio negozio fisico uno shop online. Farlo non è semplice, ma nemmeno estremamente complesso.
Ci sono diversi step che bisogna considerare, e conoscere i principali è senz’altro il primo passo per agire con consapevolezza e ottenere successo. Ecco perché vogliamo fornirti una guida che raggruppi i passaggi fondamentali per non compiere errori.
I primi passi per una start up ecommerce
Avviare una startup e aprire un negozio online in pochi step è un’impresa complessa, ma affascinante. Il successo, però, dipende in gran parte dalla strategia iniziale e dalla propria idea di business.
Non basta avere una buona intuizione, è importante assicurarsi che ci sia un mercato pronto ad accoglierla. Qui entrano in gioco l’individuazione dell’ambito di mercato alla quale fare riferimento e il business plan: un documento strategico che non solo ti aiuterà a definire i tuoi obiettivi, ma ti guiderà anche nel prendere decisioni essenziali. Pianificare e strutturare la tua startup fin dall’inizio può fare la differenza tra un progetto di successo e uno destinato a fallire.
Inoltre, dovrai scegliere la piattaforma ecommerce più adatta, considerando innanzitutto la tua idea di business e le esigenze specifiche del tuo negozio online. Hai la possibilità di scegliere tra soluzioni semplici e rapide da configurare e quelle che ti offrono maggiore flessibilità e personalizzazione. Valuta anche i costi, le funzionalità integrate e la facilità d’uso. Assicurati che la piattaforma supporti l’espansione del tuo business, perché un sistema adatto oggi deve poter crescere con te domani.
La gestione del budget
La gestione del budget è una delle sfide più importanti quando si avvia un ecommerce.
Prima di tutto è fondamentale avere una chiara comprensione delle risorse finanziarie disponibili. Prima di imbarcarti in questa avventura, informati sui diversi servizi bancari pensati per startup e PMI che necessitano di liquidità per portare avanti i propri progetti. Esistono molteplici soluzioni, come microcrediti, fondi di garanzia e finanziamenti agevolati che possono dare una spinta decisiva alla tua attività.
Ricorda, con la giusta pianificazione finanziaria, anche un piccolo budget può trasformarsi in un grande successo.
Scegliere i metodi di pagamento per il proprio ecommerce
Scegliere i metodi di pagamento giusti per il tuo ecommerce è fondamentale per il successo del business.
Oggigiorno, i clienti cercano opzioni sicure, semplici e veloci. Ciò significa che dovrai offrire una vasta gamma di metodi di pagamento – dalle carte di credito ai portafogli digitali – per aumentare la fiducia e la soddisfazione degli utenti. Se questi ultimi dovessero trovare difficoltà o non trovare il loro metodo di pagamento preferito potrebbero, infatti, abbandonare l’acquisto.
Ricorda di dotarti di soluzioni di accettazione dei pagamenti affidabili e che coprano le modalità di pagamento preferite dei tuoi clienti.
Attenzione a tassazione e aspetti legali
Ma passiamo, ora, alla parte burocratica. In questo senso, il primo passo fondamentale è stabilire la forma giuridica della tua attività. Questo determinerà il tipo di responsabilità legale e fiscale che dovrai affrontare. Una volta deciso, potrai focalizzarti sui passaggi essenziali per rispettare l’iter burocratico quali, a titolo di esempio: apertura di partita IVA, scelta del codice ATECO correlato, iscrizione alla Camera di Commercio, presentazione di SCIA al rispettivo comune.
Assicurati di conoscere tutti gli obblighi fiscali per vendere online. Il nostro consiglio è evitare il fai-da-te per questa fase. L’ideale è rivolgerti a un commercialista o a un professionista qualificato per farti seguire in ogni fase di questo processo.
Non dimenticare, poi, di valutare la sottoscrizione di un’eventuale polizza per protegge la tua azienda in base ai rischi potenziali, ad esempio contro danni al magazzino o ai prodotti, furti, interruzioni dell’attività causate da incidenti e, da non sottovalutare, rischi informatici come attacchi hacker o violazioni dei dati
Gestire la clientela e costruire fiducia
Ma come assicurarsi il successo anche dopo aver aperto il proprio ecommerce? La risposta a questa domanda sta nella corretta gestione della relazione con i clienti.
Rispondere rapidamente alle domande, risolvere i problemi con cortesia e offrire un’esperienza di acquisto impeccabile sono tutti elementi chiave per guadagnare la fiducia del tuo pubblico.
Non sottovalutare, però, anche l’attenzione, da parte degli utenti online, verso l’impatto ambientale delle loro scelte. I consumatori odierni, infatti, stanno manifestando una preferenza sempre più marcata verso l’acquisto da aziende che dimostrano un reale impegno per la sostenibilità. Molti, infatti, preferiscono comprare da e-commerce che offrono opzioni di spedizione ecologiche o che utilizzano imballaggi riciclabili.
Da questo punto di vista, è importante compiere degli sforzi per costruire un ecommerce performante e affidabile che possa essere anche considerato un ecommerce sostenibile, che rispetti il pianeta e rispecchi i valori dei tuoi clienti.