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Ecommerce sostenibile: come diventare un'azienda green

Ecommerce sostenibile: come diventare un'azienda green

Rendere il proprio ecommerce sostenibile non solo fa bene all’ambiente, ma può attirare nuovi clienti. Alcune best practice per diventare un’azienda green.

Cosa si intende per ecommerce sostenibile

Il commercio online ha offerto la possibilità ai consumatori di ottenere tutto ciò che desiderano direttamente a casa e in tempi brevi.
Eppure, i comportamenti d’acquisto e le preferenze dei clienti cambiano di anno in anno. Un elemento che oggi indirizza le scelte d’acquisto dei consumatori è senz’altro la sostenibilità.  Secondo il Sustainability Report 2023 di NielsenIQ, la sostenibilità rimane una leva strategica per industria e distribuzione, con i consumatori sempre più orientati verso acquisti responsabili. Questi ultimi preferiscono acquistare da un’azienda sostenibile che presti attenzione alla salute dell’ambiente, che badi agli aspetti sociali e che adotti pratiche di governance sostenibili, tutte e tre componenti dell’ESG.

Questo vale tanto per i negozi fisici quanto per gli ecommerce. È per questo che oggi si parla di ecommerce sostenibile, inteso come un'attività di vendita online che minimizza l'impatto ambientale e massimizza il benessere sociale ed economico considerando diversi aspetti lungo l'intera catena del valore dell'ecommerce, dalla produzione, passando per la logistica, fino al consumo di risorse.

I vantaggi di essere un’azienda sostenibile

Far del bene al pianeta e all’ambiente, certo, ma anche ottenere un vantaggio reputazionale e competitivo sul mercato: questi sono solo alcuni dei vantaggi di rendere il proprio ecommerce sostenibile. Tra gli altri, vanno evidenziati.

  • Accesso a nuovi mercati e clienti: sempre più consumatori sono orientati verso l'acquisto sostenibile e preferiscono fare affari con marchi che dimostrano un impegno verso pratiche eco-friendly. Diventare un ecommerce sostenibile può quindi attirare e fidelizzare clienti che cercano prodotti e servizi che rispettano l’ambiente.
  • Non meno importante, adottare strategie di sostenibilità agevola l’accesso a incentivi per investire in innovazioni sostenibili e aumenta la possibilità di essere scelti dai grandi buyer che selezionano i propri fornitori anche in base al profilo di sostenibilità.
  • Efficienza operativa migliorata: adottare pratiche sostenibili spesso porta a processi più efficienti e ottimizzati. Ad esempio, riducendo gli sprechi e migliorando la gestione delle risorse è possibile ottimizzare le operazioni di magazzino, spedizione e logistica. Inoltre, queste pratiche possono portare in alcuni casi a una riduzione di costi.
  • Attrazione e retention di talenti: essere un’azienda con un forte impegno verso la sostenibilità può aiutare anche ad attrarre e trattenere talenti qualificati. Molte persone cercano di lavorare per aziende che rispecchiano i loro valori personali, inclusi quelli legati alla sostenibilità e alla responsabilità sociale.

Come rendere sostenibile un’azienda e un ecommerce

Sono sempre di più le aziende sostenibili in Italia. Ma come lo sono diventate? Quando si parla di ecommerce, puntare sulla sostenibilità può sembrare un’impresa. Basti pensare, per esempio, alle spedizioni veloci che coinvolgono molti mezzi di trasporto e, di conseguenza, aumentano le emissioni di CO2. Lo stesso fenomeno accade con la politica dei resi: il viaggio di “andata e ritorno” dei beni aumenta i chilometri percorsi e i conseguenti impatti negativi sull’ambiente.

Eppure, ci sono alcuni metodi che possono aiutare a trasformare l’azienda e a offrire un’immagine del tutto diversa del proprio ecommerce.

Packaging riutilizzabili e personalizzabili

Secondo una ricerca condotta da Netcomm e dal Politecnico di Milano, l'ecommerce genera mediamente un impatto ambientale inferiore del 75% rispetto agli acquisti nei negozi fisici. Tuttavia, nel processo di consegna a domicilio, oltre il 60% delle emissioni di CO₂ è attribuibile al trasporto dell'ultimo miglio e al packaging.

Per mitigare questo impatto, l'adozione di imballaggi sostenibili rappresenta una soluzione efficace. Ad esempio, l'utilizzo di materiali riciclabili e la riduzione del volume degli imballaggi possono contribuire significativamente a diminuire le emissioni associate al packaging.

Parliamo di imballaggi costituiti da materiali riciclabili o anche di quelli che possono essere riutilizzati o personalizzati dal consumatore dopo aver ricevuto il pacco. In questo caso, non solo si comunica al consumatore il proprio impegno per la sostenibilità ambientale, ma è possibile creare anche un'esperienza più coinvolgente e memorabile per i clienti che può rafforzare il legame tra questi ultimi e il brand.
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Informare i clienti sul corretto smaltimento degli imballaggi

Rimanendo in tema di packaging, va detto che è fondamentale informare i propri clienti sulle corrette istruzioni per lo smaltimento dell’imballaggio, per esempio con un biglietto di ringraziamento contenuto nel pacco.

Questa pratica ha un duplice scopo: il primo è migliorare l’immagine aziendale, mostrando un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale, il secondo è educare i consumatori sull’importanza del corretto smaltimento dei materiali, promuovendo una cultura del riciclo e della riduzione dei rifiuti.

Metodi di spedizione sostenibili

Anche se gli ecommerce spesso consentono di ottenere spedizioni molto veloci, questa pratica risulta più che dannosa per l’ambiente.
L’ideale sarebbe consolidare le spedizioni, ovvero raggruppare gli articoli, anche di marchi diversi, in un unico imballaggio, ma anche incoraggiare i consumatori a scegliere metodi di spedizione più sostenibili al momento dell'acquisto, come l'opzione di consegna standard anziché veloce.

Questa scelta non solo riduce il consumo di carburante e le emissioni atmosferiche derivanti da spedizioni accelerate, ma può anche contribuire a educare i clienti sull’impatto ambientale delle loro decisioni di acquisto.

Ecommerce sostenibile sì, ma attenzione al green washing

Le pratiche che abbiamo appena visto possono aiutare gli ecommerce a ridurre il proprio impatto ambientale e, di conseguenza, attirare più clienti.

Attenzione, però, perché il rischio di Green Washing è sempre dietro l’angolo, ovvero quando l'impresa alla quale il titolo si riferisce o i progetti da finanziare ci vengono presentati come più sostenibili di quanto siano in realtà, cioè migliori del vero dal punto di vista dell'ambiente, dell'impatto sulla società o del governo aziendale.

I consumatori sono sempre più attenti e informati sulle pratiche sostenibili e distinguono facilmente le aziende genuine da quelle che cercano solo di apparire eco-friendly senza un impegno reale. Pertanto, mantenere la coerenza tra le dichiarazioni di sostenibilità e le azioni effettive è fondamentale per mantenere la credibilità e l’efficacia del green marketing nell'ecommerce sostenibile.

Solo attraverso un approccio autentico e trasparente le aziende possono realmente contribuire a un cambiamento positivo verso un'economia più verde e responsabile.


Fonti

The CPG Sustainability Report

Consorzio Netcomm

Italy Economy